domenica 10 febbraio 2008

INCENERITORI: commento di un diretto interessato.

Tante persone in italia e non solo si saranno senz' altro scandalizzate avendo visto le feroci proteste dei cittadini napoletani che si oppongono alla costruzione dei 4 termovalorizzatori che verranno costruiti nella conurbazione di Napoli , città che presenta il piu alto tasso tumorale d' italia per via di rifiuti disseminati nella campagne che confinano con la citta' da organizzazioni criminali senza scrupoli che possono tuttora contare sull' appoggio delle istituzioni come gia raccontato nel libro "Gomorra" di Roberto Saviano.
La mia non è una giustificazione a tali proteste ma è un tentativo di fare chiarezza sui motivi che creano dissenzo alla realizzazione degli inceneritori.
Il decreto legislativo Ronchi varato il 5 febbraio 1997 prevede che tutti i rifiuti urbani vengano riciclati, e che solo una parte di umido non superiore al 15% del totale finisca nell' impianto di termo-valorizzazione.
Bisogna tener conto che i termovalorizzatori sono gestiti da società private che vendono l' energia ricavata dalla combustione dei rifiuti al gestore nazionale vale a dire l' ENEL o vendono l' energia ricavata a industrie che si trovano nei paraggi del inceneritore attraverso una rete interna.
Importante ricordare che queste industie se così vogliamo definirle ,hanno interesse a produrre una grande quantità di kilowatt quindi , non avranno interesse a un' buon funzionamento della raccolta differenziata , perchè se carta, cartone e plastica arrivano nei locali destinati alla combustione è meglio dato la loro elevata capacità di generare calore durante la combustione .
Un altro elemento raccapricciante è pensare che queste strutture verranno ubicate in "terra di camorra " e si può facilmente giungere alla conclusione che se queste strutture cadano in mano alla criminalità organizzata è facile pensare ai rifiuti pericolosi che possono essere smaltiti illegalmente negli inceneritori , assestando un ' altro colpo alla salute pubblica e al gia precario equilibrio di una citta ' gia scossa da vari problemi
In questo testo non ho tentato di rendere giustificabili ai vostri occhi di lettori i miei concittadini ma di dimostrare alcuni dei motivi che a mio modesto parere abbiano spinto queste manifestazioni.

Ciro Esposito

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