martedì 11 settembre 2007

Illuminati: I seguaci di Lucifero

Nel XVIII secolo Jean Adam Weishaupt rivelava: "che gli Illuminati erano più una Corrente che un Ordine ed avrebbero potuto agire più efficacemente sotto altra veste -sotto altri nomi ed altre occupazioni-. ...gradualmente, assunsero il controllo di tutti gli Ordini più importanti, sino a creare una rete illuminizzata di società segrete".I simboli di questo pericoloso Ordine sono impressi nella banconota del dollaro USA. L'Ordine degli Illuminati comprende 13 gradi suddivisi in due categorie: l'Edificio Inferiore e l'Edificio Superiore. L'Edifico Inferiore comprendeva i gradi di Novizio, Minervale, Illuminato Minore, Illuminato Maggiore.Scrive Hutin in "Governi occulti e società segrete" che: L'Edificio Superiore comprendeva: "i gradi di Apprendista, Compagno, Maestro, Scudiero Scozzese, Epopte, Principe, Filosofo-Mago, ed infine il grado supremo di Uomo-Re". Tutti questi simbolismi ed altri ancora, dell'Ordo Illuminatorum, sono chiaramente presenti nella banconota americana da un dollaro.Le tredici iniziazioni sono così simbolizzate:- Nel bagliore, a forma di cerchio, sopra l'Aquila vi sono 13 stelle;- Le strisce sullo scudo sono 13.- Nell'artiglio destro dell'Aquila è stretto un ramo d'olivo con13 rami e 13 olive.- Con l'artiglio sinistro l'Aquila tiene 13 frecce.- La scritta "E Pluribus Unum" è formata da 13 lettere.- La piramide è costituita da 13 strati di pietre.- L'altra scritta "Annuit Coeptis" contiene pure 13 lettere.Sarà un caso, ma nell'omelia per l'epifania, il Papa parla di unica soluzione tramite un negoziato per ottenere un'economia mondiale globaleOmelia del Papa per l'Epifania "In verità - ha detto il papa - tutto il Concilio Vaticano II fu mosso dall'anelito di annunciare all'umanità contemporanea Cristo, luce del mondo. Nel cuore della Chiesa, a partire dal vertice della sua gerarchia, emerse impellente, suscitato dallo Spirito Santo, il desiderio di una nuova epifania di Cristo al mondo, un mondo che l'epoca moderna aveva profondamente trasformato e che per la prima volta nella storia si trovava di fronte alla sfida di una civiltà globale, dove il centro non poteva più essere l'Europa e nemmeno quelli che chiamiamo l'Occidente e il Nord del mondo. Emergeva l'esigenza di elaborare un nuovo ordine mondiale politico ed economico, ma al tempo stesso e soprattutto spirituale e culturale, cioè un rinnovato umanesimo. E a sottolineare le difficoltà di oggi, ha aggiunto a braccio: "Un nuovo ordine sociale politico economico non funziona se non c'è un rinnovamento spirituale, se non troviamo Dio".E continua..."All'inizio del terzo millennio ci troviamo nel vivo di questa fase della storia umana, che è stata ormai tematizzata intorno alla parola "globalizzazione". D'altra parte, oggi ci accorgiamo di quanto sia facile perdere di vista i termini di questa stessa sfida, proprio perché si è coinvolti in essa: un rischio fortemente rafforzato dall'immensa espansione dei mass-media, i quali, se da una parte moltiplicano indefinitamente le informazioni, dall'altra sembrano indebolire le nostre capacità di una sintesi critica. La solennità odierna può offrirci questa prospettiva, a partire dalla manifestazione di un Dio che si è rivelato nella storia come luce del mondo, per guidare e introdurre finalmente l'umanità nella terra promessa, dove regnano libertà, giustizia e pace"...Citando il Messaggio del Concilio Vaticano II ai governanti, il papa dice: "Tocca a voi di essere sulla terra i promotori dell'ordine e della pace tra gli uomini. Ma non dimenticate: è Dio, il Dio vivo e vero, che è il Padre degli uomini. Ed è il Cristo, suo Figlio eterno, che è venuto per dirci e farci comprendere che siamo tutti fratelli. E' Lui, il grande artefice dell'ordine e della pace sulla terra, perché è Lui che conduce la storia umana e che solo può indurre i cuori a rinunciare alle passioni perverse che generano la guerra e il dolore.". "Come non riconoscere in queste parole dei Padri conciliari la traccia luminosa di un cammino che può trasformare la storia delle Nazioni e del mondo?".

Nessun commento: