Una notizia in questi giorni ha lasciato di stucco alcuni appassionati di musica Pop, sopratutto i fan del cantante Robbie Williams, che ha dichiarato di voler abbandonare la musica per dedicarsi a tempo pieno all'ufologia.
La simpatia di Williams per l'ufologia era già stata espressa dal cantante con il titolo del suo ultimo tour "Close Encounters" (Incontri Ravvicinati).
Quest'ultimo ha dichiarato di aver ricevuto visite "aliene" per almeno tre volte nel corso della sua vita, ha inoltre rivelato che nel 2012 ci sarà un contatto con questi esseri che porteranno un messaggio d'amore e di fratellanza (un po in stile New Age).
Robbie dichiara: "Ero sulla mia sdraio di notte all'aperto. Un oggetto dalla forma quadrata mi ha sorvolato silenziosamente e poi è sparito.".
D'altro canto, già da tempo l'ex leader dei "Take That", frequentava il grande David Icke, famoso per teorie cospirazionistiche che vedono al centro alieni rettiloidi che comanderebbero il pianeta con un'intricato gioco di "linee di sangue".
Inoltre si dice abbia offerto alla NASA soldi per approfondire la ricerca di forme di vita intelligenti al di là del sistema solare.
Bisogna comunque ricordare che il sig. Williams è stato sottoposto a cure per disintossicarsi dalla cocaina.
Il fattore allucinogeno è ancora molto valido, per questo bisogna prendere con le pinze tutto quello che dice questo individuo.
Comunque, credo che se etichettassi come "pazzo" Robbie, dovrei di conseguenza mettermi una camicia di forza e assumere psicofarmaci, perchè effettivamente chiunque si avvicina al mondo del misterioso viene preso per "pazzo" o "paranoico", compreso io e credo anche i miei compagni di viaggio verso la scopertà della verità.
Poi conclude l'intervista dicendo giustappunto:"La gente penserà che sono pazzo, cosa che d'altra parte sono.".
Riprendendo una frase di David Icke: "Il pazzo di oggi è il savio di domani".
La verità è la nostra libertà.
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