Reintroduzione nucleare tramite un'imbroglio mediatico e non..
Il ministro dello sviluppo economico Scajola, durante una seduta di Confindustria ha dichiarato che l'Italia entro il 2013 getterà le basi per la costruzione di centrali nucleari che riporteranno l'Italia in uno stato di indipendenza energetica nei confronti delle altre nazioni.
Naturalmente c'è stata subito un'ondata di apprezzamenti e critiche.
Il PD dice: "nel 2007 l'eolico ha prodotto più elettricità del nucleare e gli impianti che verranno costruiti nel periodo 2008-2012, quello che chiude la prima fase degli accordi del protocollo di Kyoto, produrranno una quantità di elettricità pari a due volte e mezza quella del nuovo nucleare. Se poi nel conto mettiamo anche il solare fotovoltaico e termico possiamo dire che, tra il 2008 e il 2012, il contributo di queste fonti rinnovabili alla diminuzione delle emissioni serra sarà almeno 4 volte superiore al contributo netto prodotto dalle centrali nucleari costruite nello stesso periodo”.
Invece il NYT sostiene l'iniziativa varata dal neo-governo Berlusconi.
Ma andiamo oltre la notizia e cerchiamo di analizzare passo passo quest'iniziativa che va contro un referendum dell’8-9 novembre del 1987, in cui gli italiani, emotivamente scossi dai recenti fatti di Cernobyl avevano detto NO all'atomo in Italia...
Stranamente la maggior parte dei partiti si trova d'accordo nei confronti di questa scelta e questo fa cadere un'ombra sui movimenti, sicuramente contornati da risvolti economici che andranno ad arricchire le tasche dei politici esponendo ad un rischio i cittadini che li hanno dato fiducia, ma sfortunatamentnte non solo loro.
Gli unici ad opporsi sono il PD, i Verdi e Prc.
Appena appresa la notizia Eni ed Enel hanno fatto festa e hanno dichiarato "siamo pronti".
Naturalmente la costruzione di queste centrali verrà affidata a loro, che sono aziende private che non dovrebbero aver niente a che fare con i soldi pubblici e con i finanziamenti derivati dalle nostrte tasche ma...
Qualche anno fa è stata messa una clausola, diceva che il 7% del totale delle tasse doveva andare allo sviluppo di tecniche di energia alternativa.
Qualche furbone (Garrone, Moratti, ecc. ecc.) hanno fatto aggiungere alla frase 2 parole innocue "e non", quindi quel 7% non va solamente alle energie rinnovabili, ma va anche a coloro che hanno in mano i vecchi mezzi per fare energia che così facendo si arricchiscono alle nostre spalle. Se quelle due parole non fossero mai state agginte l'Italia sarebbe la prima prodruttrice di energia rinnovabile in Europa, se non adirittura nel mondo.
Eni ed Enel con questi soldi, che sono FINANZIAMENTI PUBBLICI, hanno pensato di comprare 2 scassatissime centrali nucleari ceche risalenti agli anni 70', naturalmente senza nessuna manutenzione e intossicando centinaia e centinaia di persone che hanno trovato la loro sfortuna nell'abitare vicino a questi ecomostri.
Ne ha parlato molto Grillo, che ha pubblicato sul suo sito una lettera di GreenPeace che inizia così:
“Doppia protesta di Greenpeace oggi contro la decisione dell' Enel di investire 1,8 miliardi di euro per il completamento di due reattori nucleari a Mochovce, in Slovacchia.
Gli attivisti italiani hanno distribuito oggi di fronte alle sedi delle banche nelle principali città italiane degli ironici fac-simile della pubblicità dell'Enel in cui si mostra come in realtà anziché investire sull'innovazione, si investe in una centrale di tecnologia sovietica addirittura precedente al disastro di Cernobyl."
Quindi, facendo il punto, le aziende incaricate del progetto non hanno una grande reputanzione..
Ma parliamo di tempi e di rischi..
Per gettare le basi delle centrali ci vogliono 5 anni in un normale paese europeo, e 5 per completare l'opera. Con la burocrazia italiana ce ne vorranno come minimo 15, d'altronde da questo si capisce che non c'è una reale emergenza, è una smania di "fare" accaparrandosi consensi e magari anche qualche guadagno personale.
Le scorie nucleari sono pericolosissime, non si possono smaltire e la loro radioattività dura per decenni e decenni, durano più loro che l'essere umano.
Poi, a pensarci bene, non riusciamo a eliminare rifiuti urbani e garantire la sicurezza ai nostri operai, e pretendiamo di avere "spazzatura" NUCLEARE ALTAMENTE RADIOATTIVA ed esporre i lavoratori a dei rischi così alti?
Naturalmente tutti si dimenticano dell'energia alternativa.
Passiamo al punto forte della vicenda.
L'INFORMAZIONE.
Stasera, il TG1 delle 8 mandava in onda un breve tratto del programma in seconda serata condotto dallo zerbinato Gianni Riotta, riguardante giust'appunto la tematica trattata in questo post.
Nello spezzone hanno parlato 2 persone.
Uno favorevole e l'altro che ha cambiato idea, diventando FAVOREVOLE ANCHE LUI!!
Il cosidetto voltagabbana si chiama Chicco Testa ed è stato Segretario Nazionale, e successivamente Presidente Nazionale, di LEGAMBIANTE!!
Una persona che vuole il nucleare è stato presidente di legambiente!
E' come dire nella commissione antimafia mettiamoci dei mafiosi (ed è quello che è successo). Eletto nelle file del PCI - PDS al Parlamento italiano per due legislature, dal 1987 al 1994 ha fatto parte della Camera dei Deputati, dov'è stato membro della Commissione Ambiente e Territorio. Dal 1994 al 1996 è stato Presidente del consiglio di amministrazione di Acea, Azienda Comunale Energia e Ambiente del Comune di Roma.
Dulcis in quasi fundus dal 1996 al 2002 è stato Presidente del Consiglio di Amministrazione di Enel! Ma che strano! E ora cosa fa? Appoggia un disegno legge che porterà benefici all'Enel!
Ma il disgusto non vi abbandonerà perchè quest'uomo è anche Presidente del Kyoto Club! Che è un'organizazzione che dovrebbe far rispettare le regole del Protocollo di Kyoto.. Mi viene in mente Veronesi che fa il segno dello "0" quando gli chiedono quanto inquinano i termovalorizzatori..Peccato che Veronesi e la sua, oramai, AZIENDA che vive sui mali altrui, sono finanziati da s.p.a. che costruiscono inceneritori.. Misteri tutti italiani.
Tornando al sig. Chicco Testa: è partner ufficiale della Rothscield Italia, che solo a sentirla nominare quella famiglia, mi fa venire i brividi.
Stranamente quando su google si immette "rothscield italia" escono due risultati non attinenti, o quasi, a quello che si stava cercando.
Inolte, questo, lavorava anche per l'Acea che è un gruppo di servizi di pubblica utilità attivo nell'acqua e nell'energia elettrica, ma anche nell'illuminazione pubblica e nel gas.
Qui c'è abbastanza conflitto di interessi, e non stiamo parlando di Berlusconi.
Chiudo con una riflessione.
Hanno costruito un muro di menzogne intorno a ni tramite la disinformazione e l'occultamento delle prove, noi riusciremo ad abbattere questo muro oppure resteremo chiusi dentro?
La verità è la nostra libertà.
4 commenti:
C'è da dire, che oramai le Centrali Nucleari, saranno mille volte più sicure dato, l'avanzamento della tecnologia, ecc...Te lo dico, perchè ho conoscenti che lavorano a progetti di sicurezza, per le centrali....MA....c'è anche un ma=)....Se come detto all'inizio del testo...Cioè che altre varie energie rinnovabili, daranno molta più elettricità e altre forme di energia, in modo più sicuro, meno costoso...Etc..Non vedo il motivo di finanziare progetti Nucleari...In questo caso, per ora non stò da nessuna delle parti....Ottimo articolo comunque Double...=)
Che roba :(,classica situazione italiana,cavolo di legge che doveva essere bellissima e invece hanno messo una parolina parolinaa "assimilate" :(,mi viene in mente un imprenditore Genovese se non erro che voleva mettere i suoi rifiuti ultra tossici nel Etna,Mha LOL!,peggio di così! anche se mi impegno non riesco a dire una stronxxata come questa,ora il nucleare..contro il volere del popolo,PER CARITA' ,magari sono anche sicure...mha se accade un incidente rovini quella parte per secoli! :( ,il futuro è nelle energie rinnovabili e nel riciclare i rifiuti...mha vedremo :(
Comunque
Bellissimo post Marke ;)
Ciao!
...sinceramente è più bello così il blog
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